dic 26, 2022 - minuto di letturaminuti di lettura

Una nuova ricerca presenta una guida per la collaborazione a lungo termine con i pazienti nella cura parodontale 

La terapia parodontale è essenziale per trattare la parodontite nei pazienti, ma di solito non è sufficiente a risolvere definitivamente la malattia nel lungo termine.

Argomento

Le cure continue da parte del paziente e del dentista sono fondamentali per garantire il successo a lungo termine per quasi tutti i trattamenti chirurgici o non chirurgici per evitare ricadute.

Una nuova ricerca rende più chiaro che mai che la partecipazione di entrambe le parti è essenziale. Una sfida chiave e un'opportunità, per i professionisti dentali è quella di costruire forti programmi di cura parodontale di supporto.

Ecco cosa dovresti sapere.

Mantenimento parodontale vs terapia parodontale di supporto

La maggior parte del settore la suddivide in due categorie:

  • Terapia di mantenimento: che si concentra principalmente sul ruolo del paziente.
  • Terapia di supporto: che è più orientata verso il ruolo del professionista dentale.

La Federazione europea di parodontologia (EFP) ha definito delle linee guida per le migliori pratiche in questa fase post-trattamento della cura. Questi documenti sottolineano che molti pazienti rimangono a rischio di recidive o progressione a causa di infiammazioni gengivali persistenti o della mancanza di visite di follow-up regolari.

L'EFP raccomanda una cura parodontale di supporto (SPC) specificamente progettata, che comprende una combinazione di interventi preventivi e terapeutici eseguiti a intervalli diversi. Questi interventi dovrebbero includere la valutazione e il monitoraggio della salute sistemica e parodontale, il rafforzamento delle istruzioni sull'igiene orale, la motivazione del paziente per il controllo continuo dei fattori di rischio, la rimozione della placca mediante strumentazione professionale (PMPR) e la pulizia sotto gengivale.

Le linee guida enfatizzano anche l'importanza di un sistema strutturato di richiamo per gli interventi professionali. Questi richiami dovrebbero essere programmati regolarmente in base alle esigenze del paziente, e durante ogni visita di richiamo, se viene rilevata una malattia ricorrente, il paziente dovrebbe essere sottoposto a un nuovo piano di diagnosi e trattamento adeguato.

Inoltre, aggiunge l'EFP,  "il rispetto dei regimi di igiene orale raccomandati e stili di vita sani fanno parte della cura parodontale di supporto".

Questi due pilastri della cura parodontale di supporto - sessioni di richiamo regolarmente programmate e auto-mantenimento proattivo da parte del paziente - lavorano sinergicamente, con nuove prove che suggeriscono che i professionisti potrebbero dover assumere un ruolo più attivo in questa relazione.



Sviluppare un programma sostenibile di cura parodontale di supporto

Uno studio recentemente pubblicato condotto da Bittencourt et al. Ha esaminato l'efficacia dell'auto-responsabilità del paziente nella gestione post-trattamento della parodontite. I risultati non sono stati incoraggianti, mostrando un alto tasso di regressione alle condizioni pre-trattamento. Pertanto, i ricercatori hanno concluso che:

"l'auto-responsabilità nella continuazione della cura parodontale dopo il trattamento professionale dovrebbe essere evitata".

Per ottenere un successo affidabile nella cura parodontale di supporto, è fondamentale promuovere un programma a lungo termine con frequenti richiami continui, incoraggiando fortemente i pazienti a partecipare. La realtà è che i pazienti spesso diminuiscono nel tempo il loro impegno per il mantenimento post-trattamento.

Sperimentano una tendenza naturale a spostare l'attenzione altrove, trascurando la priorità dell'assistenza adeguata o la pianificazione continua degli appuntamenti. Come professionisti, dobbiamo instillare nei nostri pazienti l'importanza della cura parodontale di supporto a lungo termine e spiegare come l'aderenza costante al programma possa ridurre significativamente il rischio di complicazioni o trattamenti futuri.

In definitiva, nonostante quanta cura e attenzione dedichiamo come professionisti dell'igiene orale, non possiamo controllare direttamente le azioni o la mentalità dei pazienti. Tuttavia, possiamo cercare di influenzarne il comportamento.

Il nostro ruolo migliore è assumere un ruolo attivo come partner e sostenitori, spiegando chiaramente i fattori di rischio e dimostrando empatia verso i pazienti che possono trovare difficile impegnarsi nel mantenimento continuo di un trattamento che potrebbe aver avuto luogo diversi anni fa. Stabilire obiettivi condivisi, lavorare insieme su una pianificazione e programmare visite di follow-up regolari per monitorare i progressi sono essenziali.

Continua a leggere per sapere quale intervallo di richiamo è raccomandato.

Mettere in atto un piano di programma SPC

Secondo le raccomandazioni EFP, "le visite di supporto parodontale dovrebbero essere programmate con intervalli da 3 a un massimo di 12 mesi e dovrebbero essere personalizzate in base al profilo di rischio del paziente e alle condizioni parodontali dopo la terapia attiva". Una revisione condotta da Trombelli et alnel 2020  ha suggerito che "nei pazienti con parodontite da moderata a avanzata, un protocollo di terapia di supporto basato su un intervallo di richiamo di 2-4 mesi sembra ragionevole".

Durante queste visite di follow-up, oltre alle azioni cliniche come la valutazione della salute parodontale e la rimozione della placca professionale, i dentisti dovrebbero utilizzare queste occasioni per rafforzare  le istruzioni sull'igiene orale e motivare i pazienti a mantenere il controllo continuo dei fattori di rischio, come smettere di fumare o adottare misure di controllo del diabete. Questo richiede anche l'utilizzo di tecniche di cambiamento comportamentale

I progressi nella tecnologia dentale e nelle competenze dei professionisti hanno portato i trattamenti parodontali a livelli superiori, con risultati sorprendenti che possono durare una vita intera. Tuttavia, ciò è possibile solo se sia il dentista che il paziente sono pronti a svolgere un ruolo costante e continuativo per ottenere risultati ottimali.                                                                                       


In che modo gli specialisti in parodontologia affrontano tali sfide? Che tipo di soluzioni hanno a disposizione e quali sono le loro strategie nella pratica quotidiana? Ascoltiamolo da due rinomati esperti del settore e guarda il video qui sotto sulla parodontologia e l'igiene orale domiciliare.



Articoli correlati

Rimani sempre aggiornato con la nostra newsletter